JESI – Un’Aurora Basket da brividi schianta alla lunga Verona e vola come una libellula su un 96-86 che incorona di dolci suggestioni la prima casalinga della stagione.
L’esordio è per il quintetto Brown, Marini, Rinaldi, Hasbrouck, Ihedioha, contrapposto a Green IV, Maganza (l’ex), Jones, Palermo, Udom.
Primo quarto equilibrato ma sugli scudi appare subito Brown che lascerà il segno (30 punti all’attivo) con le sue triple, i palloni recuperati e la sua voglia di bucare il canestro.
Alla ripresa (25-26) Verona più incisiva con Jesi che difende poco e non bene e permette agli scaligeri di chiudere sul 41-50.
Urge fare quadrato e respingere gli assalti della panzer division scaligera, la Termoforgia cambia registro e grazie a Quarisa marca il vantaggio sul 63-61, allungato dalle due triple messe a segno da Hasbrouck.
Arancioblu determinati a non mollare la presa nonostante la Tezenis provi a riavvicinarsi soprattutto con i canestri di Green.
Ma ormai il gioco è fatto, anche perché Brown non ne sbaglia una.
Termoforgia Jesi – Tezenis Verona: 96-86 (25-26) (41-50) (69-62)
Termoforgia Jesi – Kouyate, Brown 30, Quarisa 5, Marini 14, Piccoli 3, Rinaldi 9, Valentini, Melderis, Massone, Montanari, Hasbrouck 26, Ihedioha 9. All. Damiano Cagnazzo
Tezenis Scaligera Verona – Green IV 30, Visconti, Jones 12, Amato 2, Guglielmi, Oboe, Maganza 8, Palermo 10, Nwohuocha 2, Udom 20, Ikangi 2, Pierich. All. Luca Dalmonte
Arbitri: Evangelista Caiazza, Marco Catani, Mattia Martellosio.
Note: spettatori 1805. Usciti per 5 falli Marini, Amato, Jones.
P.N.
foto Cristian Ballarini
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