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Buon Compleanno Instagram Stories, il primo formato “nativo mobile”

USERNAME – Le storie su Instagram compiono 2 anni e possono contare su 400 milioni di utenti giornalieri, un numero incredibile per quello che da molti è ancora considerato un plagio spudorato a Snapchat.

Questo incredibile e rapido successo ha “costretto”, non senza critiche, la grande compagnia di Zuckerberg ad introdurle sulle altre due piattaforme di sua proprietà, facebook e whatsapp. I meriti dell’idea vanno sicuramente a Snapchat ma era ovvio che questo sistema sarebbe sbarcato ovunque per un semplice quanto incontestabile motivo: le storie sono un Formato e come tale non poteva restare relegato ad un solo social. Un formato dunque, diverso, mi azzarderei a definirlo più incline alla creatività dell’utente grazie anche alle tante modifiche da apportare in tempo reale ed in continua evoluzione. Lo straordinario successo deriva, secondo me, dalla loro natura. Dovremo spesso fermarci, come nel marketing, ad analizzare la natura delle cose per capirne il reale potenziale e il miglior percorso possibile ed innegabilmente le storie sono il primo formato nato su mobile con in mente questo esclusivo strumento. Tutto il resto nasce desktop è viene poi adattato, incluso youtube, facebook e soci, a volte neanche troppo bene, al mondo degli smartphone e dei tablet. Da ciò deriva la giovane età del suo pubblico più affezionato. Gli adolescenti sono cresciuti vedendo nascere questo formato, i più grandicelli con l’originario facebook e youtube, se non prima con la partenza del world wide web o… il nulla. Siamo probabilmente, passatemi il termine, alla seconda generazione dei nativi digitali e le storie sono il loro modo di essere social, il preferito e più affine almeno.

Il CEO di Instagram, Kevin Systrom, è ovviamente orgoglioso della sua creatura e sembra non volersi fermare con continue novità sempre più importanti. Dopo sticker, questionari e domande aperte, molte sono state le aggiunte tra cui, fresca di rilascio in Italia, “musica” con la possibilità di inserire canzoni celebri da sottofondo alle pubblicazioni.

Innegabilmente questo nuovo formato offre sicuramente una marea di soluzioni per promuovere il vostro brand. L’enorme creatività possibile grazie alle diverse funzioni, al tempo di permanenza e a tutti gli intrecci possibili rendono le Instagram Stories, ma diciamo le storie in generale, un potete mezzo per promuovere la propria attività, soprattutto se ci si rivolge ad un pubblico giovane. Non a caso, scorrendo tra di esse, vi capiterà spesso di vedere delle sponsorizzate e quasi sempre saranno marchi nazionali o internazionali importanti che, grazie alle loro analisi di mercato sicuramente tra le migliori del mondo, pare abbiano deciso di investire in questo formato ad oggi forse più che nel classico post facebook. E loro, lo sappiamo, hanno strategie a lungo termine sicuramente non casuali.

Se vuoi provare ad investire in questo nuovo formato per promuovere te stesso o la tua attività, ad oggi è possibile anzi, conveniente. Come per tutto il resto, vi consiglio sempre di rivolgervi ad un professionista. Per saperne di più contattatemi pure al 320 1641448 o scrivetemi una mail a: baleani.matteo@gmail.com

Username, la rubrica di tecnologia e comunicazione curata da Matteo Baleani, esperto di marketing che da anni collabora con Password Magazine.

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