JESI – Nel corso dell’assemblea dei soci della Fondazione Colocci il sindaco Massimo Bacci ha comunicato che la verifica contabile ed amministrativa da parte dei tecnici della Fondazione Pergolesi Spontini ha dato esito positivo e dunque è possibile procedere alla fusione per incorporazione.
A tal fine ha proposto di indire il 29 luglio una nuova assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio preventivo condizionato alla formalizzazione, da parte dei quattro soci, di una contribuzione rivista. In particolare, grazie agli effetti positivi che si determineranno dall’operazione straordinaria di fusione per incorporazione della Fondazione Colocci nella Fondazione Pergolesi Spontini, si genereranno importanti risparmi che, sommati ai contributi aggiuntivi del Comune di Jesi, della Banca Popolare di Ancona e di Nuova Banca Marche, riusciranno ad ammortizzare la drastica e pesantissima riduzione del sostegno deciso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi.
Resta inteso che, nello stesso periodo, dovrà essere formalizzata anche da parte dell’Università di Macerata una più che significativa riduzione del contributo che le spettava.
Il sindaco Bacci ha tenuto a precisare come, pur nella naturale regia affidata al Comune di Jesi, l’intera operazione non sarebbe possibile senza la piena collaborazione e la disponibilità dimostrata da Banca Popolare di Ancona e Nuova Banca Marche per le risorse aggiuntive, dall’Università di Macerata per la determinante volontà di mantenere la sede di Jesi e dall’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi a non azzerare completamente la propria contribuzione.
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