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Ghetto medievale, potenziale attrazione turistica e culturale per la città

JESI –  La valorizzazione culturale e turistica dell’antico ghetto ebraico medievale –  nell’area del centro storico tra via e vicolo Fiorenzuola – diventa oggetto di  una mozione che sarà discussa in occasione del prossimo Consiglio comunale di lunedì. A presentarla è il Consigliere comunale di Jesiamo Matteo Baleani «rilevato che a Jesi, per diversi secoli, è esistita una comunità ebraica e relativo quartiere» e «tenuto conto delle rilevanti implicazioni, di carattere storico e culturale, delle poche modifiche apportate al quartiere nel corso dei secoli, della presenza di importanti punti d’interesse come l’ingresso ad un’antica sinagoga ancora ben conservato, dell’interesse crescente da parte dei cittadini verso questo quartiere più volte dimostrato durante le visite guidate o i convegni realizzati, di possibili potenzialità anche a livello turistico»

Attraverso la mozione, Baleani invita l’Amministrazione Comunale di Jesi a voler valutare la fattibilità della realizzazione di «tre cartelli, da posizionare nei tre antichi ingressi per segnalare la presenza del quartiere ebraico e, successivamente, di tenere questo quartiere in considerazione durante la realizzazione di cartine turistiche o percorsi turistici, inserendo, se possibile, il restauro di alcune sue parti in una eventuale futura lista che possa usufruire dello strumento del “art bonus”».

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