JESI – La poesia di Maria Teresa Chechile conquista Milano. Domani, la poetessa jesina sarà protagonista alla Casa Museo Alda Merini di Milano per un evento poetico-letterario in programma alle ore 18.30.
Un nuovo traguardo raggiunto per la Chechile, poetessa di origini campane ma naturalizzata jesina, che ha già ricevuto numerosi riconoscimenti di merito e premi a vario titolo.
Per lei, una menzione è arrivata anche dal prof. Armando Ginesi che ne ha messo in risalto i successi riscossi un po’ in tutto il Paese, «specialmente dopo l’inserimento di tre sue liriche nel IX volume dell’Enciclopedia di Poesia Italiana Mario Luzi e la produzione di un disco con vari componimenti letti dalle voce suadente di Alessandro Quasimodo, figlio del grande Salvatore, protagonista di spicco della poesia ermetica del XX secolo». Ginesi scrive: «Conoscenza e sentimento sono i capisaldi della poesia che dalla penna di Maria Teresa Chechile fluisce verso la sensibilità dei fruitore coinvolgendoli nel loro essere al tempo stesso intelletto e passione». Per la poetessa jesina, che nella quotidianità mette lo stesso impegno e cuore nel suo lavoro di infermiera, l’incontro di Milano sarà un ulteriore momento di crescita: «Una location speciale per una bella occasione – ha detto -, una vetrina che mi permetterà di far conoscere le mie liriche a più ampio raggio e una tappa importante nel mio percorso cui ho avuto accesso solo dopo passando attraverso una redazione artistica molto esigente e attenta, con dei criteri di valutazione che richiedono credenziali e meriti letterari». Passato il week end, la Chechile è pronta a guardare avanti al futuro: «Altri progetti sono in cantiere, alcuni in fase di elaborazione anche fuori regione. Nel frattempo, mi sto cimentando nella stesura di un libro».
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