JESI – Riflettori puntati sulla Tombola di San Settimio, evento molto caro agli jesini che come da tradizione affollano Piazza della Repubblica e con il naso all’insù verso il balcone del Teatro Pergolesi aspettano di conoscere i numeri estratti. Le nuove norme di sicurezza prevedono tutta una serie di adempimenti che sta mettendo a dura prova la collaudata organizzazione dell’Avis jesina: “La tombola si farà normalmente – spiega il presidente Bruno Dottori – invitiamo ad acquistare i biglietti prima possibile visto che in Piazza possono entrare circa 5mila persone, quindi chi prende il biglietto all’ultimo rischia di non poter entrare. A chi acquista il biglietto verrà dato un biglietto numerato, al termine di questi tagliandi non sarà più possibile entrare in Piazza. Tra domani e dopo domani in centro faranno capolino i primi banchetti. Purtroppo le nuove norma ci impongono degli accorgimenti ulteriori ma gli jesini possono stare tranquilli che l’evento si terrà nel rispetto delle regole”. Anche chi non gioca la tombola può avere accesso alla piazza e ritirerà ai vari ingressi il biglietto gratuito: “Sappia però che, raggiunto il limite di cui sopra, la piazza sarà chiusa e ulteriori ingressi saranno interdetti” fa sapere l’Avis che insieme ad Aido organizza l’evento. “Il controllo sarà eseguito dalle forze dell’ordine che ringraziamo – continua Dottori – e dai volontari dei “Leoni Rampanti” di Jesi. altre manifestazioni hanno avuto meno problemi perché spalmate in tutto il centro, per la tombola invece la concentrazione è consistente ed esclusivamente in piazza”. La Tombola si terrà il prossimo il 22 settembre, l’Avis è dispiaciuta per questi disagi ma dopo i fatti di Piazza Statuto a Torino la normativa è diventata molto severa.
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