JESI – Ha incontrato gli studenti delle scuole superiori della città di Jesi stamattina Francesco Giasi, direttore della Fondazione Istituto Gramsci di Roma. L’occasione rientra nell’ambito degli appuntamenti organizzati dall’Istituto Gramsci Marche in occasione dell’ottantesimo della morte di Antonio Gramsci. Giasi ha illustrato agli studenti la situazione storica del nostro Paese nei primi anni del Novecento, raccontando l’ascesa del fascismo e le ritorsioni su pensatori politici e dissidenti, costretti al carcere o all’esilio. Gramsci, studiato e conosciuto sia all’Italia che all’estero, continua a suscitare molto interesse: “Ciò succede – ha spiegato Giasi – per la profondità e l’intelligenza del pensiero di Gramci. Come si forma la coscienza degli uomini? Quale è la forza della soggettività nella storia’ Sono le questioni che Gramsci si poneva e che rimangono riflessioni attuali”. Stasera (11 ottobre) a Palazzo dei Convegni, ore 17, Francesco Giasi terrà una conferenza dal titolo “Ripensando a Gramsci”, aperta a tutta la cittadinanza. Accanto a lui ci saranno il senatore Aroldo Cascia e Patrizia Rosini per l’Istituto Gramsci Marche e l’assessore Butini del comune di Jesi.
(E.D.)
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