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Giornate FAI di Primavera: i luoghi aperti a Jesi e Cupramontana

JESI – Giungono quest’anno alla 25esima edizione Le Giornate FAI di Primavera, iniziativa promossa dal Fondo Ambiente Italiano e nata per valorizzare il vasto patrimonio artistico del nostro Paese.  Anche quest’anno il gruppo FAI di Jesi e Vallesina partecipa all’iniziativa, proponendo due imperdibili appuntamenti: sabato 25 e domenica 26 marzo, a Jesi saranno aperti al pubblico i locali che una volta ospitavano la cartiera Albanesi: la visita permetterà di ripercorrere le varie fasi dell’attività dell’opificio fino ad arrivare all’attuale utilizzo della struttura, oggi sede della prestigiosa Scuola Internazionale di Comics. Una serie di immagini messe a disposizione dalla famiglia Albanesi e alcuni scritti attuali del fotografo Maurizio Paradisi accompagneranno i visitatori alla scoperta della storia di questo opificio. Grazie alla collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics sarà possibile vedere all’opera uno degli allievi mentre riproduce le caricature dei visitatori.

Grazie al coinvolgimento con l’Archeoclub d’Italia sezione di Jesi sarà possibile visitare anche la chiesa di Santa Maria del Piano, ubicata nel le immediate vicinanze. Ad accogliere i visitatori e ad accompagnarli alla scoperta di questi insoliti luoghi saranno gli Apprendisti Ciceroni studenti del Liceo Scientifico e Linguistico Leonardo da Vinci, Liceo Classico Vittorio Emanuele II, Liceo Artistico E. Mannucci, Istituto istruzione superiore Galileo Galilei, Istituto Tecnico Statale P. Cuppari – sezione turismo. Grazie al FAI di Jesi e Vallesina saranno inoltre aperte a Cupramontana la Grotta del complesso monastico di Santa Caterina, edificio recentemente ristrutturato è costruito a inizio ‘700 dall’architetto Arcangelo Vici. Le strutture sotterranee, che costituiscono un suggestivo labirinto di cunicoli scavati nell’arenaria e che comunicanp con i sotterranei del convento, ospiteranno l’esposizione temporanea di 30 preziose edizioni fra incunaboli (1472-1489) e cinquecentine (1490-1500) tra le quali l’edizione più antica a stampa (Sermones Quadrigemales de Poenitentia) risalente al 1472 ad opera del predicatore francescano Roberto Caracciolo. Le visite saranno curate dagli Apprendisti Ciceroni della Scuola Secondaria di Primo grado Istituto Comprensivo L. Bartolini di Cupramontana che nella mattinata di sabato, dalle 11 alle 12, guideranno anche i turisti stranieri in una visita in lingua inglese e francese.

Gli orari di visita per entrambi di Jesi e Cupramontana sono: dalle 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30. Domenica mattina non sarà possibile visitare la chiesa di Santa Maria del Piano.

 

Redazione

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