CAMERATA PICENA – Ladri non di oro o preziosi ma di miele. Anche in Vallesina, arriva il fenomeno dei cacciatori di api e del dolce oro liquido. Criminali senza scrupoli, specializzati nel rubare le piccole instancabili operaie che producono quasi senza sosta un bene prezioso come il miele. Agiscono nelle ore buie, quando le api sono a riposo ed è più facile agire indisturbati. E così nella notte tra venerdì e sabato scorsi, ignoti malviventi si sono introdotti all’interno di un’azienda agricola di Camerata Picena, rubando ben 270 telai pieni di miele dalle arnie, per un danno economico pari a 3 mila euro.
Un furto da «professionisti» dal momento che è difficile maneggiare questi oggetti senza un’adeguata preparazione. Probabilmente hanno agito comunque in più persone, avvalendosi di un furgoncino su cui caricare i telai, ma purtroppo non ci sono telecamere nell’ azienda capaci di fornire ulteriori dettagli sull’accaduto.
Gli apicoltori titolari dell’attività si sono rivolti ai carabinieri per sporgere denuncia. Indagini in corso.
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