È la musica colta la protagonista delle giornate finali del cartellone. L’appuntamento speciale di oggi (mercoledì 8 agosto), con l’apertura (ore 18,30) dell’Accademia musicale Gaspare Spontini, realizzata nella sede della Scuola Pia di Maiolati, alla presenza del direttore artistico Giorgio Merighi e del tenore Gianfranco Cecchele, farà da preludio alla serata clou di domani (giovedì 9 agosto) in programma alle 21,15 al Parco Colle Celeste. Sarà un momento di spettacolo e di cultura, che vedrà anche la consegna del “Premio Gaspare Spontini” a Cecchele, il tenore che in 42 anni di carriera si è esibito nei più grandi teatri del mondo, con maestri come Karajan e Muti e registi come Visconti e Zeffirelli. Prima di lui, il Premio è andato a personaggi del calibro di Dimitra Theodossiu, Renato Bruson e lo stesso Merighi. Nel corso della serata saliranno sul palco nomi di grande talento e fama della lirica come il mezzo soprano Daniela Pini, i soprano Valentina Corradetti, Taisiya Ermolaeva e Meri Gongadze. All’evento parteciperà il coro polifonico “David Brunori” con il maestro Francesco Pesaresi.
Venerdì 10 agosto è in programma un evento originale al Parco Colle Celeste (ore 21,30) dal titolo “Le nebulose planetarie: lo specchio futuro del nostro Sole” di Manilo Bellesi e Andrea Boldrini. A proporlo è l’associazione Vaghe stelle dell’Orsa, di cui fanno parte i due studiosi.
La giornata di chiusura della rassegna, sabato 11 agosto, si articolerà in due appuntamenti. Il primo, dalle ore 17,30 alle 19,30, si svolgerà al Parco Colle Celeste dove bambini e ragazzi potranno cimentarsi con un mini laboratorio di giocoleria di base, a cura di Luca Ardenghi. L’evento serale, invece, avrà come scenario il centro storico del capoluogo collinare che si immergerà, dalle 21,15 fino a tarda notte, nelle atmosfere magiche del circo, grazie al progetto “Il circo nell’arte” a cura dell’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” di Moie e coordinato dall’insegnante Antonia Mingo. Il progetto ha coinvolto tutte le classi della scuola secondaria di primo grado e ha interessato le discipline di arte, storia, italiano, educazione motoria e musica. Attraverso lo studio di opere d’arte che hanno rappresentato il circo dalla fine dell’ottocento ai nostri giorni, gli allievi hanno ricostruito il Circo Fernando di Parigi visto con gli occhi ironici di Toulouse Lautrec, riproposto i saltimbanchi di Picasso e gli artisti sognanti di Chagall, fino ai giocolieri di Botero. Personaggi che “magicamente” prenderanno vita nel centro storico del castello.
All’interno della serata è prevista la performance “Giochi di fuoco” a cura di Elix & Zio.
Comunicato da: Comune di Maiolati Spontini
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