L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Monte Roberto, vedrà la presenza dell’autore del saggio Matteo Petracci, giovane marchigiano, dottore di ricerca in storia, politica e istituzioni dell’aerea euro-mediterranea nell’età contemporanea presso l’Università degli Studi di Macerata.
Interverranno anche il giornalista Giovanni Filosa e gli allievi della Scuola Musicale Pergolesi.
Lo scrittore, nel saggio, fa oggetto del suo studio più di 44mila biografie e studia 475 casi di internati, ricostruendo, attraverso carte di polizia e giudiziarie, testimonianze, relazioni mediche e psichiatriche storie di molti antifascisti ridotti al ricovero coatto negli istituti psichiatrici con diagnosi di “Mania politica”, “schizofrenia”, “paranoia”, “isterismo”. Motivazioni, queste, impiegate per giustificare la reclusione in manicomio degli oppositori politici, vittime di repressione e persecuzioni conclusesi, in 122 casi, anche con la morte.
La malattia psichiatrica, durante il Ventennio, usata come un’arma contro gli oppositori del Regime.
Questo, dunque, è ciò che spiega il saggio di Matteo Petracci, inducendoci a riflettere “Come è possibile che il potere usi conoscenza e scienza per raggiungere certi suoi obiettivi”.
Comunicato da: Assessore alla Cultura di Monte Roberto
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