Monte Roberto, una famiglia di cinghiali staziona nel cortile di una casa. «Situazione insostenibile»

MONTE ROBERTO – Una famiglia di otto cinghiali, sette cuccioli e una mamma, si aggirano nei cortili delle abitazioni a Monte Roberto. Si sono spinti non solo nei campi e nel vigneto ma anche attorno casa. «Ieri mia nonna si è assentata per qualche ora da casa per venire a Pianello per festeggiare tutti insieme la Pasqua a casa nostra – ha raccontato Melania Cannuccia – Al rientro, quando i miei genitori l’hanno riaccompagnata a casa hanno trovato attorno al cortile una allegra famigliola composta da 7 cuccioli di cinghiali e mamma. All’arrivo della macchina hanno continuato a mangiare indisturbati fiori coltivati nei vasi. Poi quando mio padre è sceso si sono lentamente allontanati verso il lago». La famiglia di ungulati è rimasta nel vigneto. L’indomani, si trovava ancora nel campo.
Una situazione che preoccupa i residenti del luogo in quanto i cinghiali, sopratutto le mamme in presenza della cucciolata, caricano se si sentono minacciati.

Un problema simile era stato denunciato qualche mese fa a Castelbellino, con i cinghiali che dai campi si erano spinti fino alle case. «E’ da luglio che scriviamo a Regione, Provincia, Forestale e tutti gli enti e servizi interessati – è il commento del vice sindaco di Castelbellino Massimo Costarelli- La situazione è di nuovo fuori controllo. Ieri mattina in uscita da Castelbellino c’era la stessa colonia e gli adulti mi hanno dato addosso mentre ero a passeggio con il cane. Sono riuscito a scappare perché hanno desistito nel ricorrermi». E aggiunge: «Ieri dei cittadini hanno fatto attraversare sia la scorciatoia di San Marcoche la provinciale caricando le persone con l’auto per paura. La situazione è insostenibile».

I cinghiali si sono spinti anche a Jesi: una coppia tempo fa è stata infatti aggirarsi in via XX Luglio e intorno al Parco del Ventaglio, vicino alle scuole e centri abitati.

Redazione

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