JESI – “C’è stato indubbiamente un peccato veniale nel prevedere, nella tabella delle tariffe degli istituti culturali, l’intestazione generica “Utilizzo Museo S.A.S. / Chiesa di San Bernardo” che ha generato la notizia secondo cui si potrebbero organizzare feste di compleanno all’interno della Chiesa”.
Così l’Amministrazione comunale in merito a quanto apparso sulla stampa circa la possibilità di utilizzare la chiesa, gioiello barocco, come location per feste di compleanno: “In realtà, la fattispecie è riferita all’aula didattica del Museo delle Arti della Stampa e all’attiguo giardino, non certo, come il buon senso lascia intendere, al complesso artistico della Chiesa. E si tratta di compleanni riservati ovviamente a bambini proprio per le caratteristiche dell’aula didattica. Fermo restando che ogni richiesta viene valutata singolarmente e preventivamente dagli Uffici”.
“Un benevolo consiglio di maggiore prudenza – scrive l’Amministrazione comunale – ci sentiamo di suggerire a chi, gridando allo scandalo, non ha perso occasione di impartire, nel palcoscenico dei social, argute lezioni di tutela e valorizzazione dei beni culturali”.
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