Piazzale San Savino, spunta il nuovo tratto di pista ciclabile | Password Magazine
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Piazzale San Savino, spunta il nuovo tratto di pista ciclabile

JESI – Realizzato stamattina il nuovo tratto di pista ciclabile in Piazzale San Savino, in prosecuzione degli itinerari di via Prato e via XXIV Maggio. Il percorso proseguirà poi verso la scuola Federico II e il campo Boario, fino ad oltre il Centro per l’Ambiente.
Per rendere possibile questo nuovo pezzo, i parcheggi saranno disposti in modo parallelo rispetto alla strada e non a più spina di pesce.

«Abbiamo aggiunto un nuovo tassello alla pista, raccordando quei pezzetti scollegati che già esistevano e che finalmente trovano una continuità – spiega l’assessore all’Ambiente Cinzia Napolitano – Non dimentichiamo che si tratta di un itinerario ciclabile, ovvero un percorso fruibile dalle biciclette e “cucito” sulla città, adattandosi alle vie e all’assetto urbanistico preesistenti».

Ed è proprio per adattarsi alle caratteristiche della città che si è reso necessario far salire le biciclette sul marciapiede di via XXIV Maggio, per permettere ai ciclisti di pedalare fino al piazzale San Savino senza pericoli: «Nei progetti originari, l’ampiezza del marciapiede – circa 3 metri – era giustificato dal fatto che doveva comprendere anche un tratto ciclabile» spiega l’assessore ribadendo l’assenza di rischi per i pedoni, che possono transitare tranquillamente senza interferire con il ciclista di passaggio.

«Era importante fare qualcosa in via XXIV Maggio e la ciclopedonale è un  inizio – spiega Giorgio Federici, presidente del Bike Team Jesi e Vallesina – Da sempre, siamo vicini all’Amministrazione, offrendo il nostro aiuto quando ci viene richiesto. Bene la scelta della ciclopedonale, magari più avanti si troverà una soluzione alternativa, rimettendo mano ai parcheggi e ricavando un ulteriore tratto di pista che sia solo ciclabile. Certo, non è la soluzione più idonea per ora, dato che la via è particolarmente trafficata e di parcheggi ce n’è bisogno. Ma un passo alla volta, sono certo che si potrà in futuro pensare a qualcos’altro: l’importante è poter consentire ai ciclisti di transitare in via XXIV Maggio in sicurezza, soprattutto agli anziani in bicicletta che spesso vedo in sella con le borse della spesa. Impensabile che continuino a stare sulla strada che, ultimamente, si è trasformata in una vera giungla» .

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