Sentenza choc del Tar, la lista Percorso civico esclusa dalle elezioni - Password Magazine
banner fondazione

Sentenza choc del Tar, la lista Percorso civico esclusa dalle elezioni

MAIOLATI SPONTINI – Maiolati, esclusa dalla competizione elettorale la lista “Percorso civico”.  Questa la sentenza emessa ieri dal Tar che stronca sul nascere la corsa alle urne per l’assessore uscente Irene Bini candidata a sindaco.

Percorso Civico aveva impugnato infatti la decisione della Sottocommissione elettorale circondariale di Jesi di escludere la lista dalle elezioni per una difformità della pratica, in quanto «la dichiarazione di accettazione della candidatura – si legge nella sentenza – resa unitamente alla dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incandidabilità stabilite dall’art. 10, comma 1, del dlgs. n. 235/2012, è priva dell’autentica della firma» secondo le modalità previste dalla legge. «Infatti l’autentica riporta le generalità e gli estremi del documento dello stesso pubblico ufficiale che ha sottoscritto l’autenticazione». Per il Tar il ricorso «non è fondato» in quanto  le dichiarazioni di accettazione delle candidature alla carica di consigliere comunale e sindaco  «non riportano nella parte deputata all’autenticazione di firma, né il nominativo, né gli estremi del documento di identità che avrebbe consentito l’identificazione del dichiarante da parte del soggetto che ha proceduto all’autenticazione, né, eventualmente, se la stessa è avvenuta per “conoscenza personale”, dato che l’ufficiale medesimo, sindaco uscente del Comune, ha riportato, in calce ad ogni dichiarazione, le proprie generalità e gli estremi del proprio documento».

Essendo le modalità di autenticazione «un elemento essenziale non integrabile della presentazione della lista o delle candidature» che costituiscono «requisiti prescritti ad substantiam e non surrogabili e devono essere rispettate a pena di nullità dell’atto da compiere» il Tar ha stabilito che «l’insanabile nullità della dichiarazione resa dai componenti della lista per accettazione della candidatura e, conseguentemente, la piena legittimità del provvedimento di esclusione della lista dalla competizione elettorale».

La sentenza choc ha già scatenato i primi commenti, tra cui quello di Aldo Cursi capogruppo consiliare di Innovazione e Responsabilità che avrebbe appoggiato la Bini nella competizione elettorale: «Stiamo seguendo con preoccupazione la vicenda della sempre più probabile esclusione della lista che abbiamo incoraggiato, dalle prossime elezioni comunali del 26 Maggio – dice Cursi – Nell’ incoraggiare i candidati a precorrere tutte le strade possibili per scongiurare questo epilogo, per il momento ci asteniamo da ogni commento di merito, anche di risposta a certe frettolose prese di posizione di “giubilo” che, se non altro, dimostrano come la proposta di governo rappresentata da Percorso Civico, fosse competitiva e con ottime possibilità di successo.
A “bocce ferme” faremo le nostre valutazioni, anche su come contribuire a dare il migliore governo possibile alla nostra comunità, partendo dalle forze effettivamente in campo».

A questo punto sono tre i candidati sindaco in corsa per il Comune di Maiolati: Tiziano Consoli (Insieme per i Cittadini); Gabriele Mazzuferi (Uniti per Maiolati) e Leonardo Guerro (M5S).

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*